Perché ho scelto di occuparmi
anche di alimentazione

Nel mio lavoro come istruttore cinofilo, mi occupo da anni di educazione del cane, relazione e comunicazione tra cane e persona.
Accompagno famiglie e compagni umani a costruire un legame più sano, consapevole e rispettoso con il proprio cane.
Eppure, con il tempo, ho capito che lavorare solo sul comportamento non basta.
Cani seguiti con attenzione, educati con metodo, affiancati da persone motivate...ma che continuavano a mostrare segnali di disagio: agitazione, iperattività, difficoltà a concentrarsi, reattività, ansia o apatia.
È da lì che è nata una domanda fondamentale: quali fattori possono influenzare il comportamento del cane?

Il comportamento del cane non dipende solo dall’educazione.

È il risultato di molti elementi che si influenzano tra loro, tra cui:

• la predisposizione genetica;
• le esperienze passate;
• il tipo di relazione con la persona;
• lo stile di vita e l’ambiente;
• le motivazioni individuali del cane;
• l’educazione ricevuta:
• e — molto spesso trascurato — l’alimentazione.

È proprio questo che mi ha spinta ad approfondire anche il tema dell’alimentazione del cane, per offrire un supporto completo a chi si affida a me.

Alimentazione e comportamento: cosa succede davvero

Un cane alimentato in modo scorretto o sbilanciato può sviluppare segnali di malessere che spesso vengono interpretati solo come “problemi comportamentali” ma che in realtà hanno radici più profonde, spesso legate anche alla qualità di ciò che mangia.

Una cattiva alimentazione nel cane può influire su:

• l’energia (troppa o disorganizzata);
• la capacità di autoregolarsi;
• la qualità del sonno e della digestione;
• l’umore e la tolleranza allo stress;
• la soglia di reattività;
• la disponibilità all’ascolto e alla relazione.

Un cane che non sta bene nel corpo, non può rispondere con equilibrio nel comportamento. Per questo, alimentazione e benessere comportamentale sono strettamente collegati. Una scelta necessaria: integrare l’alimentazione nel mio lavoro Questa non è stata una scelta “commerciale”, ma una naturale evoluzione del mio percorso professionale. Dopo anni di lavoro sul campo, ho compreso che non potevo più ignorare l’impatto dell’alimentazione sul comportamento del cane. Ho iniziato a formarmi, a osservare, a studiare e oggi, l’alimentazione del cane è una parte fondamentale del mio approccio integrato.

Il mio approccio: educazione, relazione e benessere.

Il mio lavoro non si limita a “risolvere un problema comportamentale”.

Ogni cane che accompagno viene osservato nella sua globalità:

1. come comunica;
2. come si muove;
3. come dorme e digerisce;
4. in che contesto vive;
5. cosa lo motiva;
6. cosa mangia ogni giorno.

📌 Quando l’alimentazione casalinga non è possibile (che, se ben formulata da un nutrizionista, rimane per me la prima scelta), guido le persone nella scelta consapevole di un’alimentazione più adatta, equilibrata e sostenibile. 
L’obiettivo è sempre lo stesso: il benessere del cane.
Non esistono scorciatoie o soluzioni magiche ma esiste un modo più completo e rispettoso di aiutare il cane a stare meglio, senza separare corpo, mente ed emozioni.

Il mio obiettivo è costruire le basi per un cane sereno, stabile, collaborativo e questo inizia anche da una ciotola più consapevole.

📩 Vuoi migliorare il benessere del tuo cane?

Se il tuo cane sta attraversando un momento difficile, se senti che qualcosa nel suo comportamento non ti convince o se vuoi iniziare a guardare oltre i “sintomi” per lavorare sulla causa...scrivimi.

✨ E anche se il tuo cane sta bene, ma vuoi semplicemente migliorare la qualità della sua alimentazione, puoi contattarmi anche solo per questo: spesso, fare meglio è più semplice di quanto sembri.